
Semplicemente Calabria!
I mille volti di una Regione che stupisce ancora il web e lo fa in grande questa volta su una delle riviste più lette da sempre il National Geographic Italia nato nel 1998, sulla scia di una delle più grandi istituzioni scientifiche ed educative non profit al mondo. Il celebre magazine questa volta celebra con alcuni scatti d’autore i Parchi nazionali della Calabria.
Sotto i riflettori due dei tre parchi nazionali che ricadono nel territorio Calabrese, quello del Pollino e della Sila, istituiti rispettivamente nel 1988 e 1997 per il patrimonio naturale che custodiscono.
Andiamo a curiosare su questi due Parchi nazionali della Calabria, entrambi promossi a pieni voti dagli addetti ai lavori!
Il Parco Nazionale del Pollino
E’ l’area protetta più estesa d’Italia, a cavallo tra Calabria e Basilicata, ospita vette tra le più alte del Sud Italia coperte di neve per molti mesi dell’anno. Le sue cime svettano sulle coste tirreniche e joniche calabresi! Simbolo del Parco è il Pino loricato, specie molto rara nel territorio italiano.
Il Parco Nazionale della Sila
Situato nel cuore della Sila vanta la maggior percentuale di superficie boscata, circa l’80% del totale. All’interno del Parco vi si trovano diversilaghi, il simbolo del Parco è il lupo, specie soggetta a salvaguardia.
I parchi nazionali della Calabria sinonimo di natura intesa come biodiversità, ambiente incontaminato, bellezze paesaggistiche… solo alcuni tra questi i motivi che spingono appassionati, turisti e naturalisti ad esplorare questi territori spesso poco conosciuti.
Sentieri che percorrono radure, boschi e vallate spesso regalano scorci di paesaggi dove laghi e fiumi valorizzano uno scenario perlopiù montuoso ed estremamente variegato nelle sue forme.
Per questo e per tanto altro i Parchi nazionali calabresi spingono in molti amanti della fotografia a studiare ogni minimo particolare dell’ambiente che li circonda nell’intento di immortalarlo. Giuste angolazioni, giochi di luce, tanta pazienza e a fare il resto ci pensa madrenatura!
Facile a dirsi ma non a farsi! Soprattutto per un fotografo naturalista e appassionato di Calabria come Giuseppe Intrieri autore degli scatti che hanno regalato un po’ di Calabria al Web.
Laureando in Scienze naturali, iscritto da Settembre 2010 alla Lipu di Rende, da Gennaio 2016 al CAI di Cosenza e presidente da Settembre 2016 dell’Associazione per la cultura e l’ambiente “Sotto le Betulle”. Tante escursioni alle spalle e la consapevolezza di vivere in un territorio continuamente da riscoprire lo hanno portato a cercare i risultati che pian piano sta ottenendo.
Il mutare del clima e delle stagioni, interpretato da Giuseppe nelle due gallery denominate “Autunno calabrese” e “Calabria bianca” ha conquistato il National Geographic Italia! Ve le proponiamo qui di seguit
Preparate uno zaino e le scarpe da trekking, si parte!
Le due Gallery
Tra gli scatti di Giuseppe anche due fotografie pubblicate sul magazine del numero di Dicembre 2016, in un importante servizio sui parchi nazionali italiani!
Un buon motivo per visitare il suo Blog!
La ricerca dello scatto giusto… studio e tanta attesa ricompensati da un semplice Click!
Ciao Giuseppe, arrivare allo scatto finale non è mai semplice, come vivi la parte forse più difficile del tuo lavoro?
“Fotografare il paesaggio, la Natura, gli ecosistemi e le specie che li popolano per me significa trasmettere all’osservatore quello che si pone davanti agli occhi, far trascendere la realtà concreta nell’emotività. Ormai da anni è diventata per me una missione; porre all’attenzione le meraviglie che ci circondano, quella della mia bellissima regione, nel cuore del Sud Italia: la Calabria”.
“Una costante ricerca di luoghi e di luce, scegliere l’orario adatto per captare al meglio la bellezza delle mete, un costante inseguimento alla scoperta di punti di vista nuovi ed originali, un costante impegno di testimonianza, condivisione e formazione; formazione di sensi di appartenenza, quelli che tutti dovrebbero avere, perchè le cose le si vuole proteggere solo quando si conoscono, ed ecco perchè cerco di far conoscere a tutti quello che è a pochi passi da casa nostra, affinchè tutti possano aver voglia di preservarlo a rimanere sempre tale”.
Riscoprire la Calabria, scatto dopo scatto!
Sappiamo che sei spesso in giro, escursioni e fotografia ti hanno permesso di scoprire quella Calabria che prima non conoscevi?
“Io sono innamorato di tutto ciò che ci circonda, dal più semplice filo di erba al più complesso ecosistema esistente; la Calabria possiede un enorme ricchezza, sono rappresentati la maggior parte degli habitat presenti sull’intero pianeta, e la particolare posizione geografica in mezzo al Mediterraneo con catene montuose che arrivano oltre i 2000 m ha fatto sì che qui vi fosse concentrata una grande quantità di specie”.
“Non è raro imbattersi nella nostra regione in particolari endemismi, o in conformazione geomorfologiche uniche, basta mettersi lo zaino in spalla e andare a cercarli, c’è tutto quello che serve per sentirsi bene e rimanere estasiati”.
“Mi muovo principalmente nel Parco Nazionale della Sila, definito “Il grande Nord nel profondo Sud”, e il Parco Nazionale del Pollino, “il parco dei parchi” dice Francesco Bevilacqua, che con la sua superficie rimane il parco più grande di tutta Europa. Non mancano scorci di altri posti disparati tra la Catena Costiera, la Riserva Naturale Regionale del Lago di Tarsia e Foce del Crati e le nostre bellissime coste”.
Missione Parco Nazionale di Aspromonte! Possiamo contarci?
Parliamo dell’escluso di lusso, sei già stato li? intendi visitarlo? A quando qualche scatto?
“Purtroppo conosco poco l’Aspromonte e ne ho visitato una minima parte, ma sicuramente non mancheranno in futuro dei miei viaggi concentrati in questo altro bellissimo spezzato di Natura calabrese. Quindi rimandiamo la promessa tra un anno e spero di proporvi del materiale”.
A Giuseppe vanno i nostri complimenti, nel frattempo aspettiamo con ansia la prossima gallery convinti che la Calabria tornerà a far parlare delle proprie bellezze!
Perché ne siamo così sicuri? Semplice! Basta mettere insieme i Parchi nazionali calabresi e la passione di un fotografo naturalistache scatta da vero professionista!